Laura Fois Blog - Metaverso

Ho fatto un salto nel metaverso

L'occasione è stata la mostra "Verse: Art of the Future", a San Francisco.

Appena è arrivata in città mi sono fiondata a capofitto. Si chiama “Verse: Art of the Future. NFT” e sta affascinando dai più grandi ai più piccoli. Il biglietto più economico costa 20 dollari ma non ti permette di entravere veramente nel metaverso! Il ticket di 40 dollari invece ti permette di indossare gli occhiali del futuro…

In questo modo, l’esperienza è davvero immersiva e coniuga arte e tecnologia.
Mi sono divertita, come dimostra la foto di copertina, dove mi trasformo in farfalla.

Gli nft e il metaverso

Indosso gli HoloLens 2, i visori di realtà mista progettati dalla Microsoft. All’inizio l’effetto wow è assicurato, perché gli occhialini permettono di vedere contenuti digitali e ologrammi, come un assaggio di città del futuro, oppure ballerine, un cavallo e opere artistiche certificate, i cosiddetti NFT (Non-Fungible Token), che possono essere foto, video, GIF, articoli, audio etc. Gli NFT sono un termine ormai imprescindibile del lessico dell’innovazione.

Laura Fois Blog - NFT

Gli NFT sono oggetti digitali certificati e non riproducibili, quindi unici (funzionano grazie alla tecnologia blockchain).
Chi li acquista rivendica il diritto su quell’opera.

Qua va molto di moda comprare NFT e partecipare a eventi di Crypto Art. Racconterò in un’altra occasione la mole di eventi e di meetup disponibili: sono una buona occasione per imparare qualsiasi cosa.

Gli artisti sono tra i creativi che più stanno beneficiando dell’evoluzione di Internet. Durante un evento ho conosciuto Gabe Weis, NFT artist e devo dire che fa cose straordinarie.

Alcune opere d’arte certificate con NFT sono state vendute all’asta per cifre da capogiro. Ma non solo.
Il 1° tweet della storia è stato venduto circa 3 milioni di dollari.

Il metaverso? "La nuova dimensione in cui vivranno gli uomini".

Come potete vedere anche dal mio profilo Instagram, quello che ho fatto è stato un salto nel metaverso, un mondo di realtà virtuale e aumentata interattivo, come se non bastasse vivere sulla terra… 

Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook (adesso si chiama “Meta”, chissà perché 😉), l’ha definito “un Internet incarnato in cui non vedremo semplicemente il contenuto, ma ci troveremo al suo interno”.

Secondo un report del 2022 di Goldman Sachs, una delle più grosse banche del mondo, il metaverso rappresenta un mercato di 8 miliardi di dollari. La multinazionale JP Morgan ha detto che il metaverso si insinuerà in ogni settore negli anni a venire.

Per quanto ne siamo a conoscenza oggi, il metaverso è un luogo virtuale all’interno del quale molti brand stanno facendo esperimenti. I visori come gli HoloLens e gli Oculus (comprati da Facebook otto anni fa) servono più che altro per l’industria del gaming e dell’entertainment. Molti esperimenti sono in corso nel campo dello shopping e, udite udite, nell’immobiliare! Solo nel 2021 sono stati investiti 500 milioni di dollari nell’immobiliare del Metaverso!

Tutto è da perfezionare (per esempio gli occhialini che avevo oggi dopo neanche mezz’ora causano un po’ di fastidio e mal di testa), ma è probabile che in un futuro non troppo lontano il metaverso diventerà un luogo in cui passeremo il tempo, lavoreremo e chissà cos’altro… Voi come vi sentite già solo ad immaginarvi in una nuova dimensione?

Tornerò a parlarne presto e ad approfondire. Il metaverso è il tema caldo del momento, e ne vedremo delle belle.

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1 commento su “Ho fatto un salto nel metaverso”

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